Short Stories dalla Toscana

In Italian

Short Stories dalla Toscana, SEI storie con SETTE/OTTO minuti a testa di narrazione dell’idea, della genesi e di come ha preso corpo e soprattutto quale rapporto con gli altri attori della Destinazione: è quest’ultimo punto che a noi interessa indagare.

Introduzione, moderazione e conclusioni
Lara Fantoni 
Sara Nocentini 

Le storie, in ordine sparso

Comune di Siena
Speaker Assessore al Turismo Sonia Pallai 
Per la condivisione con gli atri soggetti della Destinazione Siena a monte della progettazione di un piano di marketing e per le caratteristiche dell’impiego di risorse della Tassa di Soggiorno. Per il coinvolgimento fin dalle prime fasi di messa a fuoco del progetto della Governance della Destinazione Toscana

Be Tuscan For a Day
Speaker Alessio Bucciarelli e Valentina De Pamphilis, manager APEA Siena
Come i Comuni di Colle Val d’Elsa, Monteriggioni, Poggibonsi, Radicondoli, San Gimignano e Volterra si sono impegnati assieme dopo che l’ecosistema ha perso il più importante punto di riferimento, la Provincia di Siena

Comune di Manciano, in Maremma
Speaker Giulio Detti, Assessore al Bilancio, Turismo e Cultura
Per la messa in trasparenza totale di tutte le azioni a sostegno della Destinazione Manciano progettate e realizzate con le risorse della Tassa di Soggiorno

Casentinointuscany
Speaker Vincenzo Raimondo, ideatore
Perchè è un progetto tutto privato e in un territorio “svantaggiato” in Toscana.  Ha come obiettivo nel breve la promozione e sviluppo territoriale del Casentino ed ha come obiettivo finale, quello di far diventare il Casentino stesso una destinazione turistica

Maremma Network
Speaker Giancarlo Dell’Orco e Cinzia Tagliaferri, gli ideatori
Perchè è un progetto che parte dal dare centralità all’istruzione. La riforma della scuola impone agli Istituti Statali di attuare dei Piani Formativi finalizzati all’alternanza Scuola-Lavoro. Il progetto “MAREMMA-NETWORKING, turismo locale, opportunità e sviluppo” nasce dall’esigenza di colmare la mancanza di un’adeguata progettualità nella creazione di offerte e nella fruizione delle risorse pubbliche volte a valorizzare le tipicità del territorio rendendolo competitivo, inoltre mira alla realizzazione di una rete territoriale tra formazione e imprese, favorendo scambi di competenze per supportare le aziende nell’individuazione e nella creazione del prodotto e nella sua comunicazione

Slow Road, le vie d’arte del Chianti
Speaker Slow Road
Perchè mette assieme più soggetti, apparentemente distanti tra loro, ma nello stesso ecosistema territoriale. E’ un progetto-pilota che si pone come obiettivo potenziare il territorio mediante interventi di arte contemporanea  e incrementare la fruibilità dei percorsi

A seguire, Short Stories dal Sud d’Italia

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